Al mondo esistono tante fiabe brevi e oggi ve ne racconto una bellissima, la creazione dei deserti, a cui aggiungo la leggenda messicana dei due vulcani.
Chi non ha un figlio o un nipotino a cui vuole bene, oppure piccoli angeli da tenere a bada a casa o a scuola? Spesso i bambini hanno bisogno di sentire storie, favole e fiabe, ma anche leggende o racconti. E diciamoci la verità, ben pochi conoscono le favole migliori.
Le migliori fiabe e favole per bambini
Abbiamo selezionato per voi le migliori fiabe e fiabe per bambini, classiche e moderne. Molte di queste favole sono state tramandate di generazione in generazione e sicuramente piaceranno ai vostri figli perché sono facili, brevi e con una morale.
Purtroppo nell’era digitale questi racconti vanno via scomparendo e noi del blog ci siamo imposti un obiettivo. Tramandarle per i più piccoli.
Eccovene un paio tra le migliori favole in circolazione con una bella morale.
La Creazione dei deserti – fiabe brevi
Questa fiaba è di origine araba e piacerà ai vostri bambini..
Molti secoli fa la Terra era rigogliosa, ricoperta di pascoli, foreste e fiumi. Gli uomini vivevano in pace e si volevano bene.
Dio aveva detto agli uomini: “Questo mondo è vostro, ma solo se agirete con bontà rimarrà così, altrimenti per ogni cattiva azione farò cadere un granello di sabbia.”
Due uomini litigarono per un cammello e il primo granello di sabbia si posò. E nessuno degli uomini prestò attenzione a ciò.
I litigi fra gli uomini presero il sopravvento e l’odio si insinuò tra di loro. Cominciarono le guerre e la sabbia prese a cadere, coprendo tutto, o quasi.
Dio non volle che gli uomini si dimenticassero ciò che era appartenuto a loro prima dell’odio e così lasciò nel deserto l’immagine di come era stata la Terra. I miraggi. Solo dove gli uomini sono buoni è rimasto tutto come un tempo e questi luoghi hanno preso il nome di oasi.
I due vulcani – leggenda messicana
Popocatepetl era un guerriero valoroso. Faceva parte degli aztechi però si innamorò di una principessa tlaxcalteca, dal nome quasi impronunciabile, Iztacsihuatl. Anche lei si innamorò del guerriero.
I popoli a cui appartenevano però erano in continuo stato di guerra fra loro e il padre della principessa disapprovava la loro unione. Il re allora escogitò un piano per liberarsi di Popocatepetl. Per conquistare la mano della principessa il guerriero azteca avrebbe dovuto combattere contro una spietata popolazione vicina. Il re già pregustò la morte del guerriero ma Popocatepetl uscì vincitore.
Il re, avendo saputo della vittoria, disse alla figlia che il guerriero era invece morto e lei si lasciò morire per il dolore.
Quando Popocatetl trovò Iztacsihuatl morta la prese in braccio e la portò sulla cime di un monte, mettendosi a sua volta sulla cima di un monte. I due innamorati si trasformarono nei due vulcani che ancora oggi portano i loro nomi.
Sperando di esservi stati di aiuto, vi auguriamo una buona lettura e una buona notte per i vostri bambini!
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