Fiabe brevi Le tre verità della volpe
Fiabe brevi Le tre verità della volpe
Se questa favola ti piace, condividila per cortesia sui social network e metti mi piace alla nostra pagina Facebook (clicca qui).
Le migliori fiabe e favole per bambini
Favole per i bambini che belle! Chi non ha un figlio o un nipotino a cui volere bene, oppure piccoli angeli da tenere a bada a casa o a scuola. Spesso i bambini però hanno bisogno di sentire storie, favole e fiabe, ma anche leggende o racconti. E diciamoci la verità, ben pochi conoscono le favole migliori.
Noi abbiamo perciò selezionato le migliori fiabe e fiabe per bambini, classiche e moderne. Molte di queste favole sono tramandate di generazione in generazione e sicuramente piaceranno ai vostri figli perché sono facili, brevi e con una morale.
Eccovene un paio delle migliori favole in circolazione con una bella morale.
Se ti sei perse le altre guarda la pagina le migliori Favole per bambini .
Fiabe brevi Le tre verità della volpe
L’orso, la volpe e il contadino – fiaba ungherese
C’era una volta un contadino che un giorno, senza volerlo, offese un orso.
L’orso non gradì e minacciò il contadino.
“Per punirti io ti mangerò. Con un po’ di insalata e pomodorini” disse l’orso.
Il contadino piagnucolò in ginocchio e rispose:
“Aspetta almeno fino alla sera, ti prego!”
“Va bene, intanto coglierò l’insalata e i pomodorini” rispose l’orso.
L’uomo cominciò a preoccuparsi e non sapeva che fare per non essere mangiato. Mentre girava per il bosco, a distanza di sguardo dall’orso, incontrò una volpe che si offrì di aiutarlo.
“Dammi nove galline e un gallo e io ti salverò” disse la volpe.
Il contadino non aveva né galli né galline, ma accettò.
“Farai così” disse la volpe “Quando l’orso arriva io sarà nascosta e suonerò questo corno da cacciatore. Allora tu ti offrirai di nasconderlo in questo sacco e lui accetterà. Una volta dentro il sacco tu lo colpirai con questa ascia”
La volpe sorrise e si toccò la testa.
“Si ottiene più con la testa che con la forza” aggiunse.
Le cose andarono come disse la volpe e l’uomo si salvò.
“Ora dammi il gallo e le nove galline” ordinò la volpe al contadino.
“Vieni domani alla mia fattoria in fondo al bosco” disse il contadino.
Appena se ne fu andato l’uomo pensò a un piano.
Il mattino seguente la volpe bussò alla porta della fattoria.
“Bau! Bau! Woff!” il contadino simulò l’abbaiare dei cani.
La volpe ebbe paura, fuggì e non tornò più.
Fiabe brevi Le tre verità della volpe
Le tre verità della volpe – favola
C’era una volta una volpe che stava scappando da un branco di cani inferociti e famelici. La volpe corse a perdifiato fino a quando non si trovò davanti un fiume.
“Mannaggia!” disse, poi vide un barcaiolo poco lontano “Salvami! In cambio della tua gentilezza ti racconterò tre grandi verità!”
L’uomo si avvicinò e disse: “Va bene. Sali.”
La volpe saltò su e, appena la barca si fu allontanata dalla riva, disse:
“Ecco la prima verità: la notte non è il giorno.”
Il barcaiolo la guardò stizzito e disse:
“Hai ragione, ma conoscevo già questa verità.”
“Eccoti allora la seconda verità. Il vinello non è buono come il vino annacquato.”
“Giusto, ma lo sapevo già. Su, sentiamo la terza.”
La volpe però tergiversò perché ancora erano in mezzo al fiume: “L’ultima, la verità più grande te la dirò quando saremo a terra.”
La barca raggiunse la riva, la volpe saltò giù e disse al barcaiolo:
“Povero illuso. Spero per te che non tutti paghino come me, altrimenti di cosa vivresti?”
“Hai ragione” disse il barcaiolo sentendosi truffato “sono stato uno sciocco.”
La volpe si girò e sparì nel bosco lasciando il barcaiolo con un pugno di mosche.
Sperando di esservi stati di aiuto, vi auguriamo una buona lettura e una buona notte per i vostri bambini!
© Riproduzione riservata. Il presente articolo può essere riprodotto soltanto in parte ed esclusivamente con il consenso della Direzione del blog. Potete chiedere specifica autorizzazione scrivendo un commento a fondo pagina, a cui sarà data risposta in tempi brevi. Se l’autorizzazione sarà concessa, è obbligo per il richiedente citare la fonte e l’indirizzo internet dell’articolo.